Intrinsic and Extrinsic Mechanisms Governing Hair Follicle Stem Cell Function
←
→
Page content transcription
If your browser does not render page correctly, please read the page content below
ETH Library Intrinsic and Extrinsic Mechanisms Governing Hair Follicle Stem Cell Function Doctoral Thesis Author(s): Gonzalez Celeiro, Meryem Publication date: 2019 Permanent link: https://doi.org/10.3929/ethz-b-000339160 Rights / license: In Copyright - Non-Commercial Use Permitted This page was generated automatically upon download from the ETH Zurich Research Collection. For more information, please consult the Terms of use.
DISS. ETH NO. 25599 Intrinsic and Extrinsic Mechanisms Governing Hair Follicle Stem Cell Function A thesis submitted to attain the degree of DOCTOR OF SCIENCES of ETH ZURICH (Dr. sc. ETH Zurich) presented by MERYEM GONZÁLEZ CELEIRO Lda. in Pharmacy University of Barcelona born March 28th, 1987 citizen of Spain examination committee: Prof. Markus Stoffel, examiner Prof. Ya-Chieh Hsu, co-examiner Prof. Constance Ciaudo, co-examiner Prof. Sabine Werner, co-examiner 2019
Abstract Somatic stem cells are required for tissue homeostasis and repair, and their dysfunction is linked to a wide variety of diseases including degenerative diseases, chronic wounds, and cancer. Understanding the mechanisms that regulate their behavior would allow the manipulation of these cells in a targeted manner to achieve therapeutic benefit. In this thesis we use hair follicle stem cells (HFSCs), a population that drives hair regeneration as well supports tissue repair, as a paradigm to study the mechanisms that regulate somatic stem cells. Stem cell regulation can be determined by intrinsic factors, such as the gene sets that they express, as well as by extrinsic factors that are provided by niche and can modulate a stem cell’s gene expression program. To gain insight into novel intrinsic regulators of stem cell behavior we have focused on the lncRNA Crnde utilizing a previously generated mouse model. Long noncoding RNAs (lncRNAs) have been recently recognized as functional molecules. Characterization of the spatiotemporal expression pattern of Crnde shows that this lncRNA is expressed in specific cell types during development and in adulthood. Although deletion of Crnde causes changes in global gene expression during development, these knockout mice develop without overt abnormalities. In HFSCs, Crnde exhibited a dynamic expression: it was higher in quiescent rather than in an active (proliferative) state. Moreover, we identified Shh, a critical factor that promotes hair regeneration, as a negative regulator of Crnde. Taken together, these results suggest Crnde may promote stem cell quiescence. Nevertheless, analysis of the hair cycle pattern, stem cell activation dynamics, maintenance of the stem cell pool, long- term self renewal capacity, wound healing and in vitro proliferation capacity of Crnde knockout mice, though suggestive, resulted in no or inconsistent phenotypes. Next, to study how the behavior of somatic stem cells is influenced by their niche, we surveyed cells surrounding the HFSCs. We identified the sympathetic nerves as a plausible component of the HFSC niche. Through a combination of chemical ablation, serial block-face scanning electron microscopy, and cell-type specific gene knockout we determined that the sympathetic nerves form a neuroeffector junction VI
with HFSCs and regulate their activation directly through secretion of norepinephrine that binds to the β2-adrenergic receptor located on the HFSCs. Furthermore, sympathetic nerves are closely associated with the arrector pili muscle, and while the nerves are the functional unit of the niche, the arrector pili muscle is crucial for maintaining the sympathetic innervation in the skin. Lastly, we show that SHH secreted from the hair follicle is required for the formation of the arrector pili muslce and hence sympathetic innervation Taken together, this work aimed to identify new mechanisms that regulate HFSC behavior. While further work needs to be done to determine the role of Crnde in HFSC, we have identified the sympathetic nerves as a new niche component that regulates HFSCs directly, thereby narrowing the gap in knowledge that would allow the use of stem cells for therapeutic interventions. VII
Sommario Le cellule staminali somatiche (o adulte) sono essenziali per mantenere l’omeostasi dei tessuti, e il loro malfunzionamento è implicato in una vasta gamma di patologie che includono le malattie degenerative, le ferite croniche e il cancro. Conoscere in dettaglio i meccanismi che regolano il comportamento delle cellule staminali somatiche ne permetterebbe la manipolazione mirata a ottenere benefici terapeutici. In questa tesi abbiamo usato le cellule staminali somatiche dei follicoli piliferi (hair follicle stem cells, HFSCs), una popolazione cellulare che promuove la rigenerazione dei peli e la riparazione dei tessuti, come paradigma per studiare i meccanismi che regolano le cellule staminali somatiche. La regolazione delle cellule staminali è determinata sia da fattori intrinseci, come l’identità dei geni che essi esprimono, e da da fattori estrinseci presenti nella nicchia ambientale, che possono ulteriormente modulare il programma di espressione genica. Con lo scopo di identificare nuovi regolatori intrinseci del comportamento delle cellule staminali, in questo studio ho usato un sistema basato sul “Long noncoding RNAs” (lncRNAs) Crnde in un modello di topo transgenico generato in precedenza. I lncRNAs sono stati recentemente riconosciuti come importanti molecole che modulano funzionalità cellulari. La caratterizzazione spazio-temporale dell’espressione genica di Crnde ha evidenziato come esso sia espresso in particolari tipi di cellule durante lo sviluppo e l’età adulta del topo. Sebbene il knockout genetico di Crnde abbia causato cambiamenti globali nell’espressione genica durante lo sviluppo, i topi con questa modificazione genetica si sono sviluppati senza anomalie. Nelle HFSCs, Crnde ha un espressione genica dinamica: elevata in situazione di quiescenza ma non nello stato di attiva proliferazione cellulare. In aggiunta, ho identificato SHH, un fattore critico che promuove le rigenerazione dei peli, come regolatore negativo di Crnde. In sintesi, questi risultati suggeriscono che Crnde potrebbe promuovere la quiescenza delle cellule staminali. Nonostante queste osservazioni, l’analisi del ciclo di sviluppo dei peli, dell’attivazione temporale delle cellule, dell’omoestasi delle cellule staminali, della capacità rigenerativa di lungo termine, della cicatrizzazione delle ferite e della proliferazione in VIII
vitro nei topi con knockout di Crnde hanno indicato la mancanza di altri fenotipi o mostrato fenotipi inconsistenti. Per comprendere come il comportamento delle cellule staminali sia influenzato dalla loro nicchia ambientale, ho successivamente studiato le cellule che circondano le HFSCs e identificato i nervi simpatici come probabili componenti della nicchia. Attraverso una combinazione di ablazione chimica, microscopia elettronica e knockout genici, ho determinato che i nervi simpatici formano delle giunzioni neuroeffettrici con le HFSCs e ne regolano l’attivazione attraverso secrezione di norepinefrina che si lega al recettore adrenergico β2 localizzato nelle HFSCs. In aggiunta, i nervi simpatici sono risultati strettamente collegati al muscolo erettore del pelo. Sebbene i nervi siano risultati essere l’unità funzionale della nicchia, il muscolo erettore del pelo è risultato essere fondamentale per il mantenimento dell’innervazione simpatica della pelle. In sintesi, ho mostrato che SHH secreto dal follicolo pilifero è necessario per la formazione del muscolo erettore del pelo e, di conseguenza, per l’ innervazione simpatica della pelle. In conclusione, in questa tesi ho identificato nuovi meccanismi che regolano il comportamento delle cellule staminali somatiche dei follicoli piliferi. Sebbene ulteriori studi siano necessari per determinare il preciso ruolo di Crnde, in questo lavoro ho identificato i nervi simpatici come una nuova componente della nicchia che regola direttamente le cellule staminali somatiche dei follicoli piliferi, eliminando così una barriera all’uso delle cellule staminali come intervento terapeutico. IX
You can also read